“In passato il servilismo era espressione di una cultura fondata sull’accettazione del proprio destino; ora il servilismo è frutto di una scelta e nasce dal proposito di migliorare la propria condizione pur godendo di un certo livello di benessere. Quando questo atteggiamento dilaga, lo spettacolo diventa molto triste perché minaccia la collettività”. Questa affermazione è tratta dal lungo scambio tra Rocco Mazzarone e Pancrazio Toscano. Più esattamente, l’analisi è di Mazzarone. Siamo all’interno del volume recentemente dato alle stampe da L’Ancora del Mediterraneo. Con il contributo del Centro di documentazione “Rocco Scotellaro” di Tricarico. Il volume nasce grazie al lavoro di Pancrazio Toscano, che ha voluto raccogliere il risultato d’una serie d’incontri con uno dei protagonisti del meridionalismo di marca lucana, Rocco Mazzarone, scomparso qualche anno fa. Il tricaricese Mazzarone che è stato, come in sede di ricordo che annuncia l’arrivo delle pagine sottolineerà Goffredo Fofi, fra i “pionieri della medicina sociale in Italia, e meridionalista competente e appassionato”. Mazzarone è una delle figure più rilevanti della Basilicata e non solo, in quanto, nonostante il suo vivere apparentemente appartato ma sempre a contatto con tutto il mondo, è riuscito a conoscere il linguaggio delle sue terre e la natura stessa di molte comunità. In buona parte, s’intende, e non per mancanza di strumenti e competenze. Più che altro per una complessità e banalità contestuale alla base della tradizione lucana e della sua fluttuante involuzione. Leggendo il dialogo tra il professor Pancrazio Toscano, altro acuto osservatore, è il Mazzarone non solamente amico di Scotellaro, Levi, Nitti, Fofi, eccetera eccetera, fino ad arrivare alle frequentazioni piccine persino con il Banfield già tanto noto in certi limiti territoriali, scopriamo l’interesse che può nutrire un pezzo di Sud per alcuni esseri umani assolutamente condannati a ragionare. Le memorie di Rocco Mazzarone – è qui non di certo siamo di fronte al tempo della santificazione ma più giustamente alla presa diretta di spunti – , come la sua vita comprensiva di tutta una formazione diversa da quella (chiaramente) di tante altre e altri, permettono a chi s’avvicina a certe suggestioni di trovare una prima analisi di quello che per certi versi è un piccolo settore della Basilicata del Meridione dell’Italia. Insomma il libro illumina su alcuni dei lati più maltrattati della società. Tanto per non fare scempio d’esempi, si pensi, non ci si stancherà di ripeterlo, ai passi sul servilismo quanto allo stesso tempo a una certa visione della realtà priva di malati condizionamenti. La figura di Rocco Mazzarone è quella del maestro che ha voluto i maestri e scordato i suoi maestri tenendoli in mente.
I confini del possibile. Conversazioni con Pancrazio Toscano, di Rocco Mazzarone, con introduzione di Goffredo Fofi, L’Ancora del Mediterraneo (Napoli, 2009), pag. 161, euro 17.50.
fonte iconografica: Hieronymus Bosch (Garden-Earthly-Delight)
In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei - As an Amazon Associate I earn from qualifying purchases
Cerca nel blog
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno
I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà
Cerca nel blog
Nightbird: Decepticon Manipolatrice e Spia Eccelsa (Transformers Beast Awakens BD-04 Deluxe Class Nightbird)
PUBBLICITA' / ADVERTISING Nightbird è una Decepticon astuta e senza scrupoli che si distingue per la sua abilità nella manipolazione e ...
-
E’ accaduto già con un altro caso letterario: il “Necronomicon” di Howard P. Lovecraft. Il dibattito ancora oggi tutt’altro che conclu...
-
Di cosa siamo veramente responsabili? Qual è il margine di libertà delle nostre azioni, anche di quelle che crediamo dipenda...
-
Il movimento MODERATI 2.0 PER LE LIBERTA’ trae le sue origini dalla rete e si riallaccia al movimento politico internazionale pirata...
Nessun commento:
Posta un commento