Paolo Mauri, che di Gozzano
scoprì e pubblicò nel 1966 la prima stesura de L’assenza, ricostruisce la trama
sottile che lega il poeta ai suoi luoghi e al milieu culturale da essi
rappresentato, ponendo sullo sfondo le figure di Massimo d’Azeglio e di
Giuseppe Giacosa: due conterranei che non per nulla «arredano» i suoi versi.
L’indagine vuole essere un omaggio all’autore dei Colloqui e insieme uno
strumento per meglio sondare il miracolo di una poesia profonda e
originalissima ma capace di apparire lieve come una favola d’altri tempi.
Paolo Mauri (Milano 1945) è
critico letterario e storico della letteratura oltre che giornalista. Ha
diretto per molti anni le pagine culturali de «la Repubblica» e ha
collaborato alla Letteratura italiana Einaudi diretta da Alberto Asor Rosa. Tra
le sue opere ricordiamo la monografia su “Carlo Porta” (1972) e quella su
“Luigi Malerba” (1977) e le raccolte Corpi estranei (1984), L’opera imminente.
Diario di un critico (1998) e Nord (2000). Nel 2007 ha pubblicato Buio che
ha vinto il premio Viareggio per la saggistica. Ha inoltre diretto la rivista
letteraria «Il cavallo di Troia» dalla fondazione.
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